Al centro delle misure, che saranno attuate a partire dal 1° maggio, vi è l’adeguamento per settore del profilo di integrazione orientato alle risorse (PIR). Si tratta di uno strumento modulare online, rielaborato sotto il profilo tecnologico e messo a disposizione dei datori di lavoro, che permette di reintegrare gradualmente un dipendente dopo un’assenza di lunga durata dovuta a malattia o infortunio, tenendo conto delle risorse disponibili.
Lo strumento verrà adeguato ai profili dei requisiti specifici per le professioni dei settori in questione e messo a disposizione come applicazione mobile e web. I dipendenti, i datori di lavoro e i medici disporranno così di uno strumento utile per organizzare il mantenimento dell’impiego o il ritorno al posto di lavoro nel modo più concreto ed efficiente possibile. Inoltre, verranno fornite ai diversi settori maggiori informazioni sulle prestazioni d’integrazione dell’AI, come il rilevamento tempestivo, il job coaching o gli adeguamenti della postazione di lavoro. L'attuazione delle misure sarà seguita e costantemente riesaminata dall’UFAS e dall’USI.
Comunicato stampa della Confederazione
Il PIR in breve
PIR
Uno strumento di lavoro che supporta attivamente il graduale ritorno al lavoro e quindi il mantenimento del posto di lavoro. Attraverso il modulo PIR, la capacità di lavorare in termini di carico sulla salute, senza compromettere il recupero, è resa possibile grazie a uno scambio tra il datore di lavoro e il dipendente sotto valutazione medica.