Per capacità di guadagno, rispettivamente inabilità al lavoro si intende l'incapacità (parziale) giustificata dal punto di vista medico di esercitare un'attività lucrativa. L'invalidità è definita come segue all'art. 7 della legge federale sulla parte generale del diritto delle assicurazioni sociali (LPGA):
Art. 7 cpv. 1 LPGA
L'inabilità al lavoro è la perdita totale o parziale della capacità di guadagno sul mercato del lavoro equilibrato in questione, causata da un deterioramento della salute fisica, mentale o psicologica e che permane dopo un trattamento e un'integrazione ragionevoli.
Art. 7 cpv. 2 LPGA
Nel valutare l'esistenza di un'inabilità al lavoro, si deve tener conto solo delle conseguenze del danno alla salute. Inoltre, un'inabilità al lavoro esiste solo se non può essere superata da un punto di vista oggettivo.
Il termine "inabilità al lavoro" deve essere visto separatamente da questo. Ciò significa che la persona assicurata non può più essere attiva nella sua precedente professione o area di responsabilità a causa di un danno alla sua salute. L'inabilità al lavoro, invece, si riferisce all'intero mercato del lavoro in questione e non solo al lavoro attuale. Il fatto che una persona con problemi di salute possa effettivamente realizzare la capacità di guadagno residua certificata sul mercato del lavoro non fa parte del concetto. Si assume teoricamente un mercato del lavoro equilibrato, che presuppone un equilibrio tra l'offerta e la domanda di lavoro. In questo modo si intende tener conto dei cambiamenti strutturali e non congiunturali del mercato del lavoro. Il termine consente una pratica uniforme a livello nazionale e impedisce a una persona di avere diritto alla pensione in alcuni momenti e in altre non aver questo diritto.